Il fotografo e il suo ruolo.
Molti credono che fare delle belle fotografie durante un matrimonio sia facile e divertente, che basti una buona macchina fotografica e un po’ di fantasia per produrre immagini che ricorderanno per sempre le emozioni di quei momenti.
Forse per questo motivo ci sono così tante giovani coppie di sposi insoddisfatte dal risultato ottenuto!
Essere un fotografo professionista, con magari qualche anno di esperienza, spesso fa la differenza. Capire che durante un matrimonio (che di solito dura oltre 12 ore) si vivono diversi momenti, dalla preparazione alla festa passando per il rito religioso e lo shooting in esterni. Momenti diversi da approcciare in modi diversi.
L’emozione dei preparativi è un momento da cogliere con luci soffuse e colori tenui, raccontando un pò di intimità.
Il rito religioso è il momento del reportage dove la presenza del fotografo non deve mai interferire con ciò che sta accadendo. Qui i grandangolo colgono la grandezza delle strutture (chiese o palazzi antichi) ed i teleobiettivi i dettagli dello scambio degli anelli e qualche lacrima inaspettata.
Tutto il resto è festa e divertimento. Negli esterni la tecnica e la voglia di realizzare immagini importanti prende il sopravvento mentre durante la festa luci e colori sprigionano allegria.
Un servizio fotografico si realizza con competenza e preparazione, senza improvvisare nulla, perché chi sta di fronte all’obiettivo non ha lasciato niente al caso nell’organizzare del proprio matrimonio.